Codice etico
Il sottoscritto intende allinearsi al D. Lgs. 231/2001, che ha introdotto nel nostro ordinamento
giuridico un’inedita forma di responsabilità di tipo quasi penale qualora vengano commessi reati nel suo interesse o a suo
vantaggio. Il sottoscritto ritiene doveroso adottare il presente Codice Etico di comportamento, avviando con questo primo
atto formale, un cammino verso l’adozione del Modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal Decreto stesso.
E’ convincimento del sottoscritto che l’etica nella conduzione degli affari sia condizione per
il successo e strumento per la promozione della propria immagine, elemento, questo ultimo, che rappresenta un valore primario
ed essenziale.
Le regole contenute nel presente documento hanno come presupposto il rispetto di ogni norma di legge
e l'adozione di una condotta eticamente corretta ed equa e di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano per il sottoscritto,
anche solo occasionalmente.
Le regole contenute nel presente documento hanno come presupposto il rispetto di ogni norma di legge
e l'adozione di una condotta eticamente corretta ed equa e di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano per il sottoscritto,
anche solo occasionalmente.
Il presente Codice Etico, in conclusione, si propone come un modello di riferimento per tutti coloro che operano per il sottoscritto,
adeguando i propri comportamenti ai principi di lealtà e onestà.
Principi e norme
Ciascun Esponente, nello svolgimento delle proprie mansioni, deve rispettare i principi di correttezza,
buona fede, trasparenza, fedeltà e lealtà, nei confronti sia dei colleghi, sia dei terzi con cui viene in rapporto.
Nessun Esponente, deve offrire denaro, beni, servizi o benefici di qualsiasi genere, né in nome o per conto del sottoscritto, né a
titolo personale, a dipendenti di persone, società o enti, né a persone da questi ultimi utilizzate, allo scopo di indurre, remunerare,
impedire o comunque influenzare qualsiasi atto o fatto nell'interesse della Società.
Nessun Esponente, può sollecitare o accettare denaro, beni, servizi o benefici di qualsiasi genere da fornitori
o clienti, in connessione con la sua mansione, con la sua persona o comunque con l'attività del sottoscritto.
Quanto sopra stabilito ai punti 2. e 3. vale nei rapporti con persone, società o enti tanto privati quanto pubblici, sia in Italia
sia all'estero. In deroga a quanto stabilito ai punti 2. e 3., sono ammessi piccoli regali o cortesie, purché conformi agli usi locali e
non vietati dalle leggi. Nelle relazioni con l'esterno, l’Esponente si comporta in modo tale da determinare fiducia e collaborazione da parte
dei soggetti che entrano in cotatto con il sottoscritto; mostra cortesia e disponibilità nella comunicazione con il pubblico e cura la trattazione
delle questioni in maniera efficiente e sollecita. Ciascun Esponente deve astenersi dal divulgare o utilizzare a profitto proprio o di terzi,
qualsiasi notizia o informazione riservata attinente le attività del sottoscritto; ciò in particolare a fronte del fatto che la riservatezza è
considerata un fondamentale asset professionale nei confronti dei clienti.
Nello svolgimento dell’attività gli Esponenti devono evitare qualsiasi situazione di conflitto di interesse ossia
qualsiasi attività in cui si persegua un interesse diverso da quello del sottoscritto o attraverso la quale l’Esponente si avvantaggi personalmente,
per suo conto o per conto di terzi, di opportunità d’affari del sottoscritto. Ciascun Esponente che ritenga di trovarsi in una situazione di
conflitto tra il proprio interesse personale, per suo conto o per conto di terzi, e gli interessi del sottoscritto, deve darne comunicazione immediata.
Per tutto quello non espressamente previsto negli articoli precedenti, si rimanda alla norma di legge applicabile.
Ambito di applicazione del codice etico di comportamento
Destinatari del Codice Etico di comportamento sono tutti i collaboratori del sottoscritto, senza alcuna eccezione, e tutti
coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni con il sottoscritto ed operano per perseguirne
gli obiettivi.
Ogni collaboratore è obbligato al rispetto del presente Codice Etico di comportamento, ritenendo questo aspetto di fondamentale
importanza per perseguire un modello aziendale eticamente responsabile. I collaboratori del sottoscritto hanno dunque l’obbligo di conoscere le norme,
astenersi da comportamenti contrari ad esse, segnalare per chiarimenti o denunce, collaborare con le strutture deputate a verificare le violazioni e non
nascondere alle controparti l’esistenza di un Codice Etico di comportamento. Nei rapporti d’affari, le controparti devono essere informate dell’esistenza
di norme di comportamento e devono rispettarle.
La violazione delle regole del presente Codice Etico di comportamento può far venir meno il rapporto fiduciario del sottoscritto
con i propri collaboratori che l'abbia commessa, con le conseguenze di legge sul vincolo di collaborazione.
Il sottoscritto, attraverso i suoi collaboratori, si impegna a collaborare con le Autorità giudiziarie, a favorire una cultura
aziendale caratterizzata dalla consapevolezza di controlli esistenti e dalla mentalità orientata all’esercizio del controllo. Il sottoscritto si impegna,
inoltre, ad approfondire e aggiornare il Codice Etico di comportamento al fine di adeguarlo all'evoluzione della sensibilità civile e delle normative di
rilevanza per il Codice stesso.
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